La Duchessa di Sussex, Meghan Markle, continua a generare opinioni contrastanti. Da un lato, molti la considerano un ottimo capo, mentre dall’altro, alcune critiche sono estremamente negative. Diverse testimonianze da parte di ex dipendenti alimentano questo dibattito. Recentemente, alcuni ex collaboratori hanno descritto Meghan come un “diavolo”, sostenendo che come leader avesse atteggiamenti dispotici e che avesse mostrato “momenti psicotici”. Un ex dipendente ha affermato che dopo la Megxit (quando Meghan e Harry hanno lasciato la famiglia reale), le difficoltà di Meghan si siano amplificate e distorte. Altri hanno descritto la Duchessa come una “dittatrice con i tacchi”, capace di far piangere uomini adulti.
Nel passato, anche Jason Knauf, ex addetto stampa della Markle, si era detto preoccupato per il comportamento di Meghan, sottolineando che aveva bullizzato diversi assistenti, portandoli a lasciare il lavoro. Queste dichiarazioni pongono Meghan in una luce negativa, rivelando rapporti tesi e problematici con il personale.
Tuttavia, esistono anche racconti opposti. Alcuni ex dipendenti l’hanno definita il “miglior capo di sempre”, descrivendola come generosa e premurosa, pronta a sorprendere il suo staff con regali come uova fresche e fiori. Queste due visioni così contrastanti lasciano aperto il dibattito sulla vera personalità di Meghan.
È quindi difficile stabilire quale sia la verità: la Duchessa è realmente dispotica e intrattabile come affermano alcuni, oppure è stata ingiustamente bersagliata da critiche? Le esperienze di chi ha lavorato con lei sono così divergenti che potrebbero facilmente rappresentare due persone diverse. Quel che è certo è che la figura di Meghan continua a suscitare forti emozioni e opinioni polarizzate, alimentando l’interesse e la curiosità del pubblico riguardo la sua reale natura e il suo ruolo all’interno della famiglia reale.