È sempre più chiaro che il Parlamento in seduta comune non si riunirà senza un accordo sui nomi dei quattro giudici costituzionali che sostituiranno i membri in uscita dalla Corte. Le forze politiche potrebbero trovare un’intesa durante le riunioni delle capigruppo oggi e domani, con una seduta comune prevista per martedì prossimo, 14 gennaio.
Al momento, sembra esserci consenso su tre nomi proposti: Francesco Saverio Marini, professore di Diritto pubblico all’università di Roma Tor Vergata e attuale consigliere giuridico di Palazzo Chigi, è considerato uno dei candidati. Marini è noto come il ‘padre’ del premierato. Il secondo nominativo è il costituzionalista Massimo Luciani, accademico dei Lincei e professore emerito di Diritto pubblico all’università la Sapienza di Roma, apprezzato per il suo impegno a favore del “dovere di verità del giurista”. Il terzo nome è quello di Valeria Mastroiacovo, selezionata come candidata tecnico/indipendente. Mastroiacovo, segretario Centrale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani e docente di Diritto tributario all’università di Foggia, è considerata vicino ai popolari e non ha mai ricoperto ruoli politici, pur avendo già un legame con la Corte costituzionale come assistente di studio.
D’altra parte, Forza Italia non è ancora riuscita a proporre un candidato forte. I nomi in discussione sono Pierantonio Zanettin, avvocato e capogruppo del partito nella Commissione giustizia, e Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia. Tuttavia, Sisto appare come meno probabile, poiché la sua eventuale elezione alla Corte potrebbe portare a dimissioni dal suo seggio parlamentare, con il rischio di elezioni suppletive che metterebbero in pericolo un seggio oggi controllato dalla maggioranza, soprattutto se il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, decidesse di candidarsi.
In definitiva, nonostante alcune convergenze sembrino emergere, la situazione è ancora aperta e potrebbe risolversi in breve tempo, rivelando nuove dinamiche e candidati da esplorare nel panorama politico attuale.