L’intervista di Marina Berlusconi ha suscitato vivaci discussioni nel centrodestra. Francesca Pascale e Marta Fascina, ex compagne di Silvio Berlusconi e attualmente attive in politica, hanno espresso le loro opinioni. Pascale ha dimostrato il suo sostegno per Marina, dichiarando che sarebbe pronta a supportarla se decidesse di entrare in politica. Durante l’intervista, Marina non ha solo ricordato la figura del padre, ma ha anche affrontato temi cruciali della politica internazionale e italiana, come la questione Trump, sostenendo la necessità di maggiore libertà e concorrenza in Europa. Ha preso posizione a favore dei matrimoni gay, ma si è detta contraria alla maternità surrogata.
Pascale ha commentato entusiasticamente le affermazioni di Marina, auspicando una sua candidatura per continuare l’eredità politica di Silvio Berlusconi. Pascale ha criticato l’attuale leadership di Forza Italia, accusando Tajani di scarsa credibilità sui diritti civili e di seguire ciecamente il pensiero del partito. Ha comunque riconosciuto che la decisione di Marina di entrare in politica non sarebbe semplice e ha sollecitato un rinnovamento nel partito, chiedendo un congresso per l’elezione di nuove figure.
Anche Marta Fascina ha lodato l’intervista di Marina, definendola di “altissimo profilo” e notando che essa ha assimilato gli insegnamenti del padre. La possibilità di una sua discesa in campo sembra dunque catturare l’interesse di entrambe le ex compagne di Silvio, con Pascale che menziona come le attuali figure di Forza Italia, comprese Tajani e Gasparri, necessitino di un cambio generazionale per affrontare il futuro.