“Sul governo esprimo un giudizio positivo”. Questa è la posizione di Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Arnoldo Mondadori Editore, riguardo all’esecutivo di Giorgia Meloni, espressa durante l’inaugurazione del BookStore Mondadori alla Galleria Sordi a Roma. Berlusconi ha menzionato un rapporto “assolutamente normale” con il governo, sottolineando l’importanza di una stabilità che porti a buone azioni per il paese. Secondo lei, l’attuale governo ha lavorato per mettere in sicurezza i conti pubblici e ha mantenuto un atteggiamento serio in politica estera, seguendo i principi dell’europeismo e dell’atlantismo. Ha indicato che l’economia ha beneficiato di queste politiche, evidenziando un buon andamento della Borsa, il calo dello spread e la tenuta dell’economia reale.
Tuttavia, Berlusconi ha espresso preoccupazioni riguardo alla logica degli extraprofitti, definendola demagogica e dannosa per il mercato. Ha accolto positivamente un provvedimento del governo riguardante la gestione di tali profitti, sottolineando che protegge la credibilità del sistema creditizio e che le risorse destinate al settore sanitario sono una scelta sensata.
Riguardo alla sua eventuale discesa in campo politico, Berlusconi ha dichiarato che le è stata posta questa domanda molte volte, aggiungendo che suo padre l’ha sempre sconsigliata. Ha espresso chiaro desiderio di continuare a dedicarsi all’imprenditoria. Rispondendo a una domanda sulle decisioni di Pier Silvio, ha detto che sarà lui a parlare e decidere in merito.
Sui temi della giustizia e dei diritti, Berlusconi ha affermato che certi giudici non sono nemici della famiglia Berlusconi o di Meloni, ma dell’intero Paese. Ha dichiarato che la questione dei diritti è una questione di civiltà e umanità, e ha sottolineato la necessità di un cambiamento che richiede tempo, ma che la politica deve fornire risposte a una società in evoluzione. Ha espresso affinità verso la “sinistra di buon senso” su questi temi, notando che finora è stata più attiva in proposte su tali questioni. Si è infine espressa sulla situazione politica degli Stati Uniti, dichiarando che se dovesse votare oggi, si troverebbe in difficoltà nella scelta tra Kamala Harris e Donald Trump.