Maltempo in Puglia: un violento temporale ha colpito il Salento, creando gravi disagi e inondazioni. Nel pomeriggio, forti piogge hanno colpito principalmente il nord del Salento e il litorale ionico di Porto Cesareo, con accumuli consistenti di 66mm a San Pancrazio Salentino, 29mm a Taranto e Manduria, e 25mm a Maruggio. Gli allagamenti hanno interessato strade e abitazioni, costringendo i Vigili del Fuoco a intervenire per soccorrere automobilisti in difficoltà e per salvare persone rimaste intrappolate, come nel caso di un cittadino chiuso in un box a Erchie.
Il temporale, definito autorigenerante, è particolarmente pericoloso per la sua intensità e durata, causando una riduzione della visibilità sulle strade e disturbando la circolazione. Le immagini testimoniano le difficoltà degli automobilisti, con veicoli bloccati nell’acqua. Gravi allagamenti sono stati segnalati in vari comuni del Salento, tra cui San Pancrazio Salentino ed Erchie.
Le previsioni meteorologiche non promettono miglioramenti nel breve termine, con possibilità di precipitazioni consistenti fino alle ore serali del 17 settembre. Questa tipologia di temporale, con forma a “V”, conosciuta per la sua capacità di auto-rigenerazione, comporta rischi decisamente elevati, prolungando gli eventi con conseguenze drammatiche di inondazioni e danni.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla su tutta la Puglia per rischio idrogeologico e temporale, valida fino alle 20 del 18 settembre. Le previsioni parlano di piogge sparse e diffuse, anche con carattere di rovescio o temporale.
La situazione richiede attenzione e precauzioni da parte della popolazione. Le autorità locali raccomandano di evitare di mettersi in viaggio se non necessario e di prestare massima attenzione alle condizioni meteorologiche. Il maltempo, quindi, non colpisce solo il Salento, ma potrebbe interessare altre aree della regione, evidenziando l’importanza di essere informati e pronti ad affrontare eventuali difficoltà causate da situazioni meteorologiche avverse. La comunità sta cercando di affrontare l’emergenza con determinazione, sfruttando le risorse disponibili.