Le malattie della tiroide sono state al centro di una conferenza organizzata dalla sezione albonese del Sindacato dei pensionati della Croazia (SUH). L’evento si è svolto presso la Biblioteca civica ed è stato condotto dalle dottoresse Tamara Višković Fadel e Ornela Kmet Planinac, esperte del Reparto di medicina nucleare dell’Ospedale generale di Pola.
Durante l’incontro, Eni Modrušan, presidente della sezione, ha ringraziato le relatrici per aver accettato di partecipare gratuitamente. Ha anche informato il pubblico delle attività passate del SUH, che include gite e altri eventi, coinvolgendo circa 700 soci.
La dottoressa Višković Fadel ha spiegato il ruolo cruciale della tiroide, una ghiandola a forma di farfalla, nel regolare il funzionamento di tutte le cellule del corpo umano. Ha evidenziato l’importanza dello iodio per la produzione degli ormoni tiroidei e ha suggerito le noci del Brasile come alimento benefico, grazie al loro alto contenuto di selenio.
È stato discusso che le malattie tiroidee si suddividono in disturbi come l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo e in condizioni che comportano cambiamenti strutturali della ghiandola. È stata menzionata la tiroidite di Hashimoto, una malattia autoimmune che colpisce la tiroide, descritta per la prima volta da Hakaru Hashimoto.
La dottoressa Kmet Planinac ha approfondito il tema dei noduli tiroidei, che possono essere benigni o maligni, e ha presentato le linee guida della Società croata per la tiroide, enfatizzando l’importanza di un’educazione specifica per gli esperti in ecografia tiroidea, avvertendo contro l’inclusione di questo esame nei controlli di routine senza indicazioni cliniche.