La malattia oculare tiroidea (TED) è un’affezione autoimmune che colpisce principalmente le donne, caratterizzata da infiammazione e alterazioni oculari. Si manifesta spesso con sintomi simili alla congiuntivite, come rossore e prurito, ma può evolvere in casi più gravi, inclusi strabismo e retrazione delle palpebre, causando difficoltà visive e impatti significativi sulla qualità della vita.
In Italia vengono registrati circa 5.000 nuovi casi di TED ogni anno, ma spesso la diagnosi è tardiva, ritardando l’intervento terapeutico necessario nella fase acuta della malattia. Questo ritardo può provocare trasformazioni della patologia in forme più complesse e gravi.
Per aumentare la consapevolezza e migliorare la diagnosi tempestiva, sono in agenda incontri su tutto il territorio nazionale, inclusa la Campania. Questi eventi sono progettati per identificare i bisogni dei pazienti e sviluppare risposte efficaci, con l’appoggio di specialisti in endocrinologia e oftalmologia che collaborano insieme a diverse figure professionali.
L’importanza di una gestione multidisciplinare è sottolineata da esperti che evidenziano la necessità di percorsi diagnostico-terapeutici strutturali, al fine di standardizzare le pratiche sanitarie e garantire tempestivi interventi. La formazione di personale specializzato e la creazione di centri di riferimento regionali sono essenziali per un’assistenza ottimale.
Inoltre, la TED comporta un costo economico significativo, sia diretto che indiretto, legato all’assenza dal lavoro e ai trattamenti. È cruciale, quindi, una maggiore diffusione della conoscenza di questa malattia tra professionisti e istituzioni per migliorare l’assistenza ai pazienti.