Oggi Il Tempo ha pubblicato un’email tra magistrati che evidenzia una posizione critica nei confronti di Giorgia Meloni e delle sue riforme in programma. Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia ha commentato il messaggio in un video sui social. Nella mail, inviata il 19 ottobre alle 18:32 dal sostituto procuratore della Cassazione, Marco Patarnello, figura di spicco di Magistratura Democratica, si esprime allerta sui problemi che i magistrati incontrano nel cercare di influenzare il governo. Patarnello, appartenente alla corrente di sinistra dei magistrati, è noto anche per le sue sentenze contro il trattenimento dei migranti in Libia.
Nel documento, Patarnello evidenzia come Meloni rappresenti un problema per i magistrati di sinistra, poiché non è ricattabile, non persegue interessi personali e desidera riformare la giustizia. Inoltre, sottolinea che i magistrati non sono sufficientemente uniti nella loro lotta contro di lei, affermando: “Dobbiamo porre rimedio”. Donzelli risponde a queste affermazioni e ribadisce che la funzione dei magistrati è quella di combattere mafiosi e criminali, e non di ostacolare governi democraticamente eletti.
Donzelli critica coloro che li hanno etichettati come complottisti, affermando che mai avrebbero potuto prevedere una situazione del genere. Egli chiede quindi una netta presa di distanza da parte dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) e la solidarietà delle forze democratiche, sostenendo che questo attacco riguarda le fondamenta della democrazia, la quale non consente scorciatoie giudiziarie al di sopra delle elezioni democratiche. Concludendo, Donzelli afferma: “Non ci fermeranno, non siamo ricattabili. Andremo avanti fino al termine del nostro mandato e poi ci faremo giudicare, sì, ma dal popolo italiano”. Questo scambio di opinioni mette in luce le tensioni tra l’operato dei magistrati e le scelte politiche del governo attuale, evidenziando le sfide che Meloni e la sua amministrazione devono affrontare rispetto alla critica della magistratura.