Il Bologna non riesce ancora a conquistare la vittoria in Champions League, subendo una sconfitta per 2-1 contro il Lille al Dall’Ara. Questo risultato complica notevolmente le possibilità di qualificazione della squadra emiliana al prossimo turno. Il gol di Lucumì rappresenta un traguardo storico, segnando il ritorno della squadra nella massima competizione europea dopo sessant’anni, ma la doppietta di Mukau condanna i rossoblù. Dopo cinque partite, il Bologna si trova penultimo in classifica con sole 1 punto, mentre il Lille sale a 10 punti.
Il match inizia con un buon inizio per il Bologna, che si illude a sei minuti dall’inizio quando Dallinga segna, ma il VAR annulla la rete per fuorigioco. Questo episodio segna l’impossibilità per la squadra di Italiano di segnare il primo gol in Europa. Il primo tempo è caratterizzato da fatica e sofferenza per i rossoblù, mentre il Lille intensifica la propria pressione. Alexsandro colpisce il palo, seguito dal vantaggio di Mukau, che capitalizza un errore difensivo di Posch. I padroni di casa chiudono il primo tempo in svantaggio.
Tuttavia, il Bologna riparte con vigore nella seconda frazione. Al 63’, Lykogiannis effettua un perfetto punizione-cross per Lucumì, il quale segna con una zampata, rendendo il gol regolare e portando il Dall’Ara a festeggiare un momento storico. Purtroppo, il vantaggio dura poco. Solo tre minuti dopo, Mukau riporta in vantaggio il Lille con un piatto preciso su un assist di Fernandez-Pardo.
Nel finale, l’ultima grande occasione è per i francesi: Skorupski respinge un cross, ma il pallone colpisce Fabbian, costringendo il portiere a un difficile intervento per evitare un terzo gol. La partita termina con la vittoria del Lille per 2-1. Per il Bologna di Italiano, la qualificazione rimane teoricamente possibile, ma il percorso è ora estremamente arduo.