Prima della partita di Serie A tra Lecce e Fiorentina, si sono verificati scontri tra gruppi di tifosi fiorentini e quelli della Fidelis Andria sulla tangenziale di Bari. Gli ultras della Fiorentina, armati di mazze e catene, hanno aggredito i tifosi andriesi in mezzo al traffico, causando notevoli disagi alla circolazione.
La rissa violenta si è svolta nel pomeriggio di domenica 20 ottobre, all’altezza del quartiere Torre a Mare, nella periferia di Bari. Secondo quanto riportato da Ansa, gli scontri sono iniziati attorno alle 13, quando i tifosi di Fiorentina e Fidelis Andria si sono incontrati in strada. Gli ultras fiorentini erano diretti allo stadio Via del Mare di Lecce per la partita programmata alle 15, mentre i supporter della Fidelis Andria si recavano a Nardò per una gara di Serie D.
Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, gli ultras fiorentini, con il volto coperto da caschi e cappucci, sarebbero scesi da alcuni minivan e avrebbero iniziato ad attaccare i veicoli con a bordo i tifosi della Fidelis Andria, dando vita a una violenta rissa in strada. La colluttazione è avvenuta sulla corsia sud della tangenziale di Bari, bloccando il traffico e creando disagi per gli automobilisti incolonnati.
Nella furia degli scontri, diversi pulmini dei tifosi andriesi hanno subito danni significativi a causa dei colpi di mazza. La polizia è intervenuta sul posto per gestire la situazione e avviare le indagini relative a quanto accaduto. Gli scontri tra tifosi, purtroppo, sono eventi ricorrenti, e richiedono un’attenzione costante da parte delle autorità per prevenire il verificarsi di atti di violenza e garantire la sicurezza di tutti i cittadini.
Il disagio arrecato al traffico e l’aggressione tra tifoserie evidenziano la necessità di misure di sicurezza più severe, specialmente in occasioni di eventi sportivi, per evitare che simili episodi possano ripetersi in futuro.