13.6 C
Roma
domenica, 16 Marzo, 2025
HomeSaluteL'epidemia di malattie da amianto nel futuro: una sfida per la salute...

L’epidemia di malattie da amianto nel futuro: una sfida per la salute pubblica

L’amianto, o asbesto, è stato utilizzato in molti settori per le sue proprietà ignifughe e il basso costo, ma l’esposizione alle sue fibre causa gravi malattie respiratorie come mesotelioma, asbestosi e cancro polmonare. Nonostante il divieto nel 1992 con la legge 257/1992, l’Italia si trova ad affrontare una possibile epidemia di malattie legate all’amianto. L’Avv. Ezio Bonanni dell’Osservatorio Nazionale Amianto sottolinea la necessità di politiche pubbliche efficaci per ridurre l’impatto di queste malattie e proteggere le generazioni future.

Le cause dell’aumento delle malattie asbesto-correlate includono il lungo periodo di incubazione, che può variare tra 20 e 40 anni, e la presenza continua di amianto in edifici costruiti prima degli anni ’90. Si può trovare amianto in tetti, pavimenti, impianti di riscaldamento e tubature. Le bonifiche sono necessarie ma complesse e costose. L’esposizione indiretta è un ulteriore problema, poiché i lavoratori contaminati possono portare amianto a casa. Anche lavori di demolizione o restauro di edifici contenenti amianto possono esporre al rischio.

L’aumento dei casi di malattie asbesto-correlate comporterà costi economici e sociali elevati, con necessità di trattamenti e risarcimenti. Molti ex lavoratori non hanno ricevuto compensi adeguati. Le autorità devono prestare attenzione alla crescente incidenza di queste malattie.

Per limitare i danni, è cruciale avviare bonifiche, informare la popolazione sui rischi dell’amianto e implementare un monitoraggio sanitario per favorire diagnosi e trattamenti tempestivi.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI