Il testo della Legge di Bilancio 2026 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri e inizia ora l’iter parlamentare, che vedrà il Senato esaminare il documento in prima lettura e la Camera dei Deputati nella seconda. Nonostante molte proposte presentate, il Governo ha identificato le misure più urgenti, come il taglio dell’Irpef per il ceto medio, e ha suddiviso le varie proposte in dieci categorie: famiglie, fisco, lavoro, istruzione, casa, imprese, sanità, banche, enti locali e leggi e riforme.
Le dichiarazioni della premier e degli altri esponenti di governo hanno sottolineato l’importanza di sostenere le famiglie e le imprese. Tra i principali interventi fiscali figurano la riduzione della seconda aliquota Irpef e iniziative per incentivare investimenti nelle zone più svantaggiate. Altri interventi riguardano il potenziamento del congedo parentale e diversi bonus alle famiglie.
Per quanto concerne il settore fiscale, si prevede un’agevolazione per i redditi dominicali e agrari, l’aumento della flat tax per i nuovi residenti e la proroga della sterilizzazione della plastic tax e della sugar tax. Sul fronte delle imprese, si punta a rafforzare gli investimenti attraverso il super ammortamento e misure per le zone economiche speciali.
Nel campo della sanità, l’importo dedicato è aumentato e si prevedono nuove assunzioni. Infine, la manovra prevede anche interventi nel settore della casa, come la proroga per le detrazioni edilizie, mentre per gli enti locali sono previsti miglioramenti nelle capacità di riscossione.
