La trimestrale recentemente annunciata da Netflix ha confermato che la strategia messa in campo dalla piattaforma, anche con la pubblicità, è vincente. Proprio per tale ragione, sono molti i player che stanno pensando di prenderla, e tra questi c’è anche Apple.
I dati recentemente emersi in rete evidenziano come Apple TV+, nonostante la qualità dei contenuti, sia in costante perdita e per fare fronte a questa situazione Apple sarebbe intenzionata ad introdurre un piano d’abbonamento supportato dalla pubblicità.
Il quotidiano Telegraph, nello specifico, in giornata odierna rivela che Apple avrebbe dato il via alle trattative con il Broadcaster’s Audience Research Board del Regno Unito per capire quali tecnologie di raccolta dati utilizzare per migliorare gli annunci pubblicitari. Il BARB infatti è noto per fornire statistiche di visione e dati analytics alle principali emittenti del Regno Unito tra cui BBC, ITV, Channel 4 e Sky. Proprio l’avvio di tali discussioni lascia intuire che a stretto giro Apple potrebbe implementare un abbonamento con pubblicità da affiancare a quello attualmente esistente, sulla scia di quanto fatto da Netflix, Disney+ ed Amazon Prime Video.
I dati raccolti dal BARB sono essenziali in quanto permettono alle società di tracciare in maniera precisa le metriche pubblicitarie: tali dati sono essenziali per gli inserzionisti.
Per Apple TV+ non si tratterebbe di una novità assoluta, dal momento che lo scorso anno ha già introdotto negli USA delle pubblicità durante i suoi eventi in diretta. La notizia di oggi però riferisce che almeno inizialmente, l’abbonamento con pubblicità dovrebbe essere disponibile solo negli USA e Regno Unito.