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lunedì, 9 Dicembre, 2024
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Le mosse di Sala e Bonaccini

Elly Schlein è pronta a riprendere la campagna elettorale, con un evento in Umbria domenica, accompagnata da Stefano Bonaccini, per supportare Stefania Proietti nella corsa per strappare la regione al centrodestra. La segretaria del Partito Democratico intende riprendere i temi chiave dell’opposizione dem, in particolare la difesa della sanità pubblica dai tagli del governo Meloni. Secondo il PD, questi tagli costringono molti cittadini a rivolgersi al privato, un argomento sostenuto dalle recenti dichiarazioni del sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. Schlein ha denunciato un evidente conflitto d’interessi in merito alla sua affiliazione con una clinica privata, chiedendo le dimissioni di Gemmato e chiarimenti da parte di Meloni sulla sua nomina.

Nonostante la campagna regionali, l’eco della sconfitta in Liguria è ancora presente e ha spinto a riflessioni sulla necessità di una coalizione più solida. L’appello di Marco Travaglio ai 5 Stelle per interrompere l’alleanza con il PD è stato un campanello d’allarme che ha portato i dem a considerare alternative credibili a destra. Bonaccini ha sottolineato l’importanza di una presentazione unita delle forze di opposizione in Emilia-Romagna e Umbria, affermando che è essenziale costruire una centrosinistra nuovo e oltre gli accordi occasionali.

Bonaccini ha delineato il futuro del centrosinistra, sostenendo che il PD deve rimanere il fulcro di una larga alleanza competitiva, comprendente sia forze a sinistra che centriste, incluse quelle moderate e liberali. Le discussioni su chi possa fungere da aggregatore per questo nuovo soggetto politico portano a figure come Beppe Sala, nonostante ci siano incertezze tra i parlamentari. Sala ha già comunicato a Schlein le sue condizioni per un possibile coinvolgimento.

Gianni Cuperlo, nel dibattere su un recente film su Enrico Berlinguer, ha avvertito dell’importanza di evitare l’unione del centro con la destra, sottolineando che l’alternativa a questa destra moderna necessiti di un blocco moderato che si organizzi contro le forze autoritarie. Cuperlo ha infine esortato a massimizzare il tempo disponibile per costruire un progetto alternativo per evitare il decadimento democratico.

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