Un recente studio pubblicato sulla rivista Evolution and Human Behavior, tenta di trovare una risposta ad una domanda che da sempre infiamma il mondo accademico. Cosa avranno scoperto?
“Mentre gli studiosi concordano ampiamente sul fatto che l’infedeltà maschile si sia evoluta per aumentare la prole, i fattori evolutivi dell’infedeltà femminile restano ancora oggi oggetto di dibattito“, ha dichiarato a PsyPost Macken Murphy, autore principale dello studio, dell’Università di Melbourne.
Dopo aver visto che maschi e femmine provano dolore diversamente, a quanto pare le differenze di genere si riscontrano anche in questo ambito. Quando si tratta di donne, la spiegazione evolutiva adottata per gli uomini diviene meno convincente: avere più partner non significa necessariamente più figli.
Per questo motivo sono state proposte diverse teorie, come il fatto che adottare simili comportamenti consentirebbe alle donne di ottenere più risorse. È inoltre possibile che le donne tradiscano per punire il cattivo comportamento del loro partner principale o per allontanarlo definitivamente, ponendo fine alla relazione.
Per analizzare queste teorie, il team ha intervistato 254 uomini e donne eterosessuali e cisgender utilizzando una piattaforma online per il reclutamento di dati. Il campione finale aveva un’età media di 30 anni e tutti i partecipanti dovevano descriversi come se avessero avuto rapporti sessuali al di fuori di una relazione stabile. Tutti i partecipanti erano di madrelingua inglese e provenivano da vari stati, tra cui Sud Africa, Regno Unito e Messico.
Il team ha quindi adoperato diverse scale di valutazione per la sociosessualità, chiedendo loro di descrivere con parole proprie il motivo che li spingeva a mantenere una relazione. I risultati sembrano davvero interessanti.
Le donne hanno generalmente trovato i loro partner sessuali più attraenti fisicamente e i loro partner principali più attraenti dal punto di vista genitoriale. Tutto ciò sembra rafforzare la teoria del “dualismo strategico“.
Si tratta di una teoria in cui la donna percepisce il concepire un figlio con qualcuno al di fuori della propria relazione come un modo per ottenere “buoni geni” (essendo attratte fisicamente dal partner), pur rimanendo allo stesso tempo con un compagno che ritengono essere un miglior padre. Ma non è tutto. In maniera del tutto inaspettata, anche per gli uomini sembra valere la stessa teoria.
“Scoprire che anche gli uomini erano strategicamente dualisti, dando priorità all’attrazione fisica nei partner sessuali e alla capacità genitoriale nei partner principali è stata una sorpresa“, ha affermato lo stesso Murphy.
Inoltre, quando alle donne è stato chiesto di descrivere i motivi del tradimento, sono emersi maggiormente: la ricerca di novità, l’insoddisfazione nei confronti del partner principale e la vendetta.
In conclusione, dopo aver visto in che modo il cervello di maschi e femmine è diverso, gli autori stessi ritengono che cercare una “spiegazione univoca” per l’infedeltà, non sia probabilmente il modo ottimale di agire per comprendere dei processi psicologici tanto complessi.