I nuovi Tutor 3.0 sono progettati per monitorare la velocità media su tratti autostradali utilizzando telecamere e sensori avanzati. Sviluppato da Autostrade per l’Italia e dalla Polizia di Stato sulla piattaforma Navigard, questo sistema intende migliorare la sicurezza stradale rispetto ai tradizionali autovelox, poiché è più difficile da contestare. Le sanzioni per chi supera i limiti di velocità, che sono generalmente di 130 km/h (110 km/h in condizioni avverse), variano da 42 a 3.389 euro, con decurtazione di punti dalla patente e sospensione in caso di infrazioni gravi.
Se si supera il limite di 10 km/h, la multa varia da 42 a 170,73 euro. Per superamenti tra 10 e 40 km/h, le multe vanno da 173 a 694 euro, mentre per 40-60 km/h si applicano multe da 543 a 2.170 euro e da 6 a 12 mesi di sospensione della patente per superamenti oltre i 60 km/h. I punti sulla patente vengono decurtati in base alla gravità dell’infrazione, da 1 a 4 punti o più.
I Tutor 3.0 sono segnalati da cartelli verdi e funzionano anche in condizioni meteorologiche avverse. Applicano una tolleranza del 5% sulla velocità massima consentita per tenere conto di eventuali margini di errore. Questo sistema, grazie alla sua precisione e capacità di monitoraggio continuo su lunghi tratti, riduce le contestazioni e migliora la sicurezza. Il Tutor 3.0 consente inoltre di identificare comportamenti di guida pericolosi, contribuendo a una maggiore protezione per tutti gli utenti della strada.