Laura Pausini ha presentato ieri a Milano il suo nuovo singolo “Ciao”, che sarà disponibile dal 27 settembre in versioni italiana e spagnola. Questo brano segna la conclusione del progetto “Anime Parallele” e racconta la storia della fine di una relazione, non necessariamente amorosa, in modo pacifico e maturo. Laura ha sottolineato l’importanza di accettare le scelte degli altri e di saper lasciar andare, suggerendo che questo rappresenti un segno di forza e maturità, non debolezza.
Durante un “Silent Party” a bordo di un pullman a due piani, ha condiviso con fan e giornalisti dettagli sulla canzone, scritta in parte da Sam Smith, e sul suo significato. Il brano è dedicato alla sua storica collaboratrice Rosaria Sindona, che ha scelto di intraprendere una strada diversa dopo anni di collaborazione. Laura ha quindi riflettuto sul contesto attuale, caratterizzato da conflitti e difficoltà nel perdono, sottolineando la necessità di promuovere una cultura di accettazione e rispetto.
Ha anche parlato della sua collaborazione con il rapper Lazza nel brano “Zeri in più (Locura)”, esprimendo la sua ammirazione per lui e il suo talento.
In concomitanza con l’uscita di “Ciao”, sarà rilasciato un videoclip diretto da Gaetano Morbioli. Il video, con coreografie di Luca Tommassini, mira a rappresentare la libertà in tutte le sue forme, e include la partecipazione di ballerini di diverse nazionalità. “La coreografia ha influenze romantiche moderne, mescolate con riferimenti storici”, ha commentato Tommassini, evidenziando il valore della diversità e dell’inclusione.
Il videoclip sarà lanciato alla mezzanotte del 27 settembre, accompagnato da un’anteprima esclusiva su TikTok, in cui Laura interagirà con i fan.
Infine, Laura ha annunciato il suo tour europeo nel 2024, che la porterà in diverse città, tra cui Londra, Bologna e Madrid. I biglietti saranno disponibili attraverso i canali ufficiali.
In sintesi, Laura Pausini continua a esplorare temi profondi attraverso la sua musica, affrontando la crescita personale e professionale con empatia e un forte messaggio di accettazione.