La sindaca di Riva del Po, Daniela Simoni, ha ricevuto molte critiche per aver espresso pubblicamente il suo sostegno a Elena Ugolini, candidata di centrodestra alle elezioni regionali in Emilia-Romagna, durante il periodo di silenzio elettorale. Nel suo post su Facebook, Simoni ha giustificato la sua azione affermando che il suo profilo è personale e non istituzionale.
Il 17 novembre, giorno in cui sono state aperte le urne, Simoni ha pubblicato un lungo messaggio su Facebook. Ha dichiarato: “Ho sempre sostenuto che a livello locale la differenza la fa la persona” e ha elogiato Ugolini per il suo approccio centrato sulle persone, simile al suo. Simoni ha anche raccontato di aver seguito e supportato Ugolini in vari momenti, inclusa la partecipazione a un incontro locale e allo sciopero della Berco dell’11 novembre. Ha descritto la candidata come “una Persona empatica, preparata, raggiungibile, modesta e coinvolta”, sottolineando il suo background e la sua determinazione.
Tuttavia, la reazione del pubblico non si è fatta attendere. Molti utenti dei social media hanno criticato la sindaca, evidenziando che il post fosse in violazione del silenzio elettorale. Simoni ha difeso la sua posizione, insistendo che il supporto a Ugolini è stato espresso su un profilo personale. Alcuni commentatori hanno però sottolineato che il suo profilo porta elementi distintivi del suo ruolo, come il titolo di sindaco e una foto con la fascia tricolore.
Il caso di Daniela Simoni non è isolato. Nella stessa giornata, anche il politico Maurizio Gasparri ha violato il silenzio elettorale, sostenendo che la prassi non è più rilevante nell’era dei social media, e ha invitato gli elettori a votare per Forza Italia. Gasparri ha inoltre criticato la Rai per la trasmissione “Report”, in relazione a un’inchiesta che coinvolge la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.
In sintesi, le elezioni in Emilia-Romagna si sono svolte in un contesto di polemiche legate al rispetto del silenzio elettorale, evidenziando le dinamiche odierne della politica e della comunicazione.