Nella puntata del Pulp Podcast del 2 dicembre 2024, Fedez e Davide Marra hanno intervistato Francesca Immacolata Chaouqui, nota per l’inchiesta Vatileaks e spesso associoata al caso di Emanuela Orlandi, scomparsa nel 1983. Durante il colloquio, Chaouqui ha cercato di fare chiarezza sulle voci riguardanti le informazioni in possesso del Vaticano sulla scomparsa di Emanuela, affermando che nessuna figura istituzionale della Santa Sede dispone di tali informazioni.
Fedez ha citato un episodio di Muschio Selvaggio in cui Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, ha insinuato che Chaouqui conoscesse dettagli inediti sulla vicenda. Si riferiva a una chat tra Chaouqui e l’ex monsignore Lucio Vallejo Balda, in cui si accennava a una necessità di "far sparire roba della Orlandi". In risposta, Chaouqui ha dichiarato di non essere il portavoce del Vaticano ma ha ribadito che gli organi istituzionali non sanno cosa sia realmente accaduto, suggerendo che eventuali conoscenze potrebbero essere limitate a singole persone di quel periodo.
Successivamente, Fedez ha chiesto a Chaouqui un parere sul possibile coinvolgimento della banda della Magliana nel caso Orlandi, ipotesi rinforzata dalle dichiarazioni di Sabrina Minardi, collegata a membri della banda. Chaouqui ha definito questa teoria una "grande ca**ata", poiché non ci sono documenti che confermano legami tra la banda e il Vaticano. Ha sostenuto che De Pedis e il suo gruppo non avrebbero mai commerciato con il Vaticano, sfatando l’idea di un coinvolgimento diretto della banda nella scomparsa di Emanuela Orlandi.
Quando le è stato chiesto cosa ne pensasse della sorte di Emanuela, Chaouqui ha risposto di non sapere dove si trovi attualmente, affermando però che sicuramente è stata rapita e che, contrariamente a quanto ipotizzato, potrebbe essere rimasta viva per un certo periodo. Ha escluso la teoria di rapimenti motivati da pedofilia o da un ruolo attivo del Vaticano. Inoltre, ha criticato le decisioni del Vaticano dell’epoca, suggerendo che sarebbe stato opportuno un intervento diverso per gestire la situazione.