Il 10 settembre 2024, Alessandro Padovani, presidente della Società Italiana di Neurologia (Sin), ha commentato uno studio dell’Università di Washington che suggerisce che la pandemia da Covid-19 ha influenzato la maturazione cerebrale degli adolescenti. Secondo Padovani, il cervello degli adolescenti è plastico e particolarmente influenzato dagli eventi della vita, e il lockdown ha accelerato questo processo, specialmente tra le ragazze. La ricerca ha rivelato che il cervello degli adolescenti si è assottigliato più del previsto, con un maggior effetto sulle femmine.
Padovani spiega che l’assottigliamento è stato osservato sia nei maschi sia nelle femmine, ma in misura maggiore nelle ragazze. Questo fenomeno è stato attribuito al fatto che il lockdown e l’angoscia legata alla pandemia hanno attivato un meccanismo di accelerazione della maturazione cerebrale, in particolare per le ragazze, che potrebbero essere più predisposte a questo sviluppo a causa di una maturazione fisiologica maggiore. Lo stress, secondo questa interpretazione, ha funzionato come un fattore stimolante, preparando il cervello ad affrontare sfide future.
I risultati di questo studio sono in linea con altri due studi recenti: uno ha registrato un aumento del volume dell’amigdala, una regione del cervello coinvolta nelle emozioni, mentre l’altro ha evidenziato un incremento dei biomarcatori infiammatori anche in soggetti non infettati dal Covid-19.
Tuttavia, Padovani sottolinea che è importante interpretare questi cambiamenti cerebrali come un processo di maturazione accelerata e non come un vero e proprio invecchiamento del cervello. Queste osservazioni suscitano l’interesse per la comprensione di come esperienze di vita intense, come quelle vissute durante la pandemia, possano avere un impatto significativo sulla salute mentale e sullo sviluppo neurologico degli adolescenti.
In conclusione, la pandemia ha rivelato come l’ambiente e le esperienze traumatiche possano influenzare la maturazione cerebrale in modi complessi, suggerendo che gli adolescenti, in particolare le ragazze, stanno attraversando un periodo di sviluppo accelerato, per il quale è fondamentale prestare attenzione e fornire supporto adeguato.