Prima della sua scomparsa, Daniela Ruggi aveva denunciato il fratello per aggressione. Questi eventi si sono appresi nel corso delle indagini sulla sua sparizione da Vitriola di Montefiorino, in provincia di Modena, il 20 settembre. Secondo quanto riporta La Gazzetta di Modena, la denuncia è stata presentata a causa di litigi ricorrenti tra Daniela e il fratello, che avrebbero avuto origine da dissidi sulla gestione delle proprietà di famiglia, inclusa la casa dove Daniela era cresciuta con i nonni.
La controversia principale sembrerebbe essere legata al tentativo del fratello di vendere l’immobile, a cui la donna si opponeva. Nel corso di un acceso confronto, il fratello avrebbe aggredito Daniela entrandole in casa con la forza. La denuncia includeva accuse di violazione di domicilio e lesioni. Fonti vicine hanno affermato che gli scontri tra i due non erano un fatto isolato, con un vicino che ha confermato di aver assistito a litigi in più occasioni, descrivendo scene violente.
Dopo la scomparsa di Daniela, la madre e la sorella della giovane hanno dichiarato di non essere a conoscenza della denuncia presentata. Guido Sola, l’avvocato che le assiste, ha comunicato che in famiglia non si era mai parlato dell’accaduto, lasciando le due donne “profondamente addolorate”. Lunedì 23 dicembre, i Ris dei carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione di Daniela per cercare indizi e tracce biologiche.
Un testimone anonimo ha riferito di aver visto la scena di un litigio tra i due; in quella circostanza, il fratello “la afferrava per un braccio e la faceva salire in macchina a forza”. Questo individuo ha anche menzionato altri episodi di conflitto tra Daniela e il fratello, segnalando un pattern di aggressività nelle loro interazioni.
Le autorità stanno indagando sulle relazioni tra Daniela Ruggi e il fratello per capire se queste tensioni siano in qualche modo collegate alla sua scomparsa. Al momento, le indagini sono in corso e non ci sono certezze sul legame tra la denuncia e il misterioso caso della giovane donna.