La classifica annuale delle migliori compagnie aeree, redatta da AirHelp, ha visto Brussels Airlines aggiudicarsi il titolo di miglior vettore del 2024. L’Europa si dimostra molto competitiva, con sei compagnie nella top ten. Al contrario, Ita Airways ha avuto un notevole calo, scivolando al 65° posto con una perdita di 29 posizioni rispetto all’anno precedente. Ryanair, leader nel settore delle low cost, si è fermata al 53°.
L’AirHelp Airlines Score del 2024 ha analizzato 109 compagnie, includendo 36 nuove entrate rispetto al 2023. I criteri di valutazione includono puntualità, gestione dei reclami e, per la prima volta, feedback diretto dai passeggeri. I dati sono stati raccolti tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2024, integrati da migliaia di interviste.
La top ten è costituita da:
1. Brussels Airlines – 8,12
2. Qatar Airways – 8,11
3. United Airlines – 8,04
4. American Airlines – 8,04
5. Play – 7,89
6. Austrian Airlines – 7,89
7. LOT Polish Airlines – 7,84
8. Air Arabia – 7,58
9. Widerøe – 7,55
10. Air Serbia – 7,53
Brussels Airlines ha ottenuto il primo posto grazie a un eccellente servizio e a una buona gestione dei reclami, sorpassando Qatar Airways, che si piazza al secondo posto per gli alti standard di servizio (8,9) e puntualità (8,2). United Airlines chiude il podio, migliorando nella puntualità e guadagnando tre posizioni rispetto all’anno precedente. American Airlines ha fatto importanti progressi, salendo dalla settima alla quarta posizione.
Le compagnie low cost hanno registrato risultati deludenti, con Wizzair, Ryanair, Volotea ed easyJet che occupano le ultime posizioni di classifica (53°, 54°, 71° e 82°), seguite da problemi di scioperi e cancellazioni. In Italia, Air Dolomiti ha visto un fondamentale miglioramento, salendo di 10 posizioni e rientrando nella top 30 mondiale. Al contrario, Ita Airways ha subito un notevole calo, attestandosi al 65° posto, lontana dai competitori europei.
Infine, le dieci compagnie aeree peggiori sono guidate da Tunisair, che ha ottenuto il punteggio più basso (3,63), seguito da Buzz, Nouvelair e Bulgaria Air.