Daniele Capezzone ha espresso critiche severe riguardo all’intervista di Cecilia Sala a Che Tempo Che Fa, condotta da Fabio Fazio. Nel suo intervento, Capezzone ha sottolineato che durante la conversazione mancavano “tre parole” fondamentali: Meloni, Tajani e governo, in riferimento all’intervento del governo italiano nella liberazione della Sala, che era stata in prigione in Iran per 21 giorni. Capezzone ha anche ironizzato sulla possibilità che la Sala “si sia liberata per interposta Littizzetto”, evidenziando la mancanza di riconoscenza verso l’azione del governo.
Cecilia Sala, ospite nel programma, ha narrato le sue esperienze durante la detenzione in Iran, descrivendo momenti di paura durante gli interrogatori e le sue strategie per mantenere la speranza. Tuttavia, Capezzone ha ritenuto che la sua intervista non abbia sufficientemente riconosciuto il ruolo delle autorità italiane nella sua liberazione, un fatto che ha definito significativo.
Le critiche di Capezzone si sono estese anche all’intervento di Papa Francesco nello stesso programma. Egli ha affermato che il Papa ha fatto dichiarazioni generiche, definendo Trump come una figura negativa e sostenendo la necessità di accogliere i migranti, posizioni che Capezzone considera in contrasto con le azioni della Città del Vaticano. Secondo Capezzone, queste affermazioni non affrontano la complessità delle questioni sociali e politiche attuali, risultando superficiali.
In conclusione, Capezzone ha commentato anche il comunicato del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in onore di Bettino Craxi. Ha notato che la sua menzione è stata relegata a spazi minori sui principali quotidiani, come Corriere della Sera e Repubblica, affermando che quando il Quirinale fa qualcosa di controverso, scatta il silenzio dei “giornali corazzieri”. Capezzone ha parlato, infine, di un “sciopero dei corazzieri”, suggerendo che i media tendono a ignorare notizie scomode quando vanno contro l’agenda politica prevalente.
In sintesi, Capezzone ha criticato la mancanza di riconoscimento all’azione del governo italiano nella liberazione di Cecilia Sala, l’approccio del Papa alle questioni attuali e il trattamento mediatico delle dichiarazioni di Mattarella.