Allevare un pipistrello come animale domestico richiede attenzione e conoscenza. Negli ultimi anni, la moda di avere animali selvatici in casa ha portato molte persone a interessarsi ai pipistrelli, in particolare alle specie come il rossetto egiziano, che è la più comune. Tuttavia, è fondamentale capire la legalità del possesso di un pipistrello, dato che alcune specie sono protette e non possono essere tenute in cattività. La presenza di un pipistrello nel giardino è considerata patrimonio dello Stato e non può essere venduta o catturata.
Avere un pipistrello in casa pone anche sfide legate al benessere dell’animale, poiché abituato a spazi ampi in natura, potrebbe soffrire in spazi angusti. La scelta di un pipistrello come animale domestico spesso deriva dalla personalità dell’individuo, poiché questi animali sono associati alla notte e all’oscurità.
Per chi desidera “ospitare” un pipistrello, la soluzione consigliata è costruire una bat-box, una cassetta di legno che fornisce un rifugio sicuro. Queste cassette devono essere costruite con legno non trattato e installate in primavera, in una posizione stabile all’esterno.
È importante anche garantire la temperatura giusta all’interno della bat-box, creando zone calde e fresche, e fare attenzione alla luce, evitando che le cassette siano illuminate di notte per non disturbare il bioritmo del pipistrello. Infine, occorre considerare la sicurezza dell’animale da eventuali predatori, inclusi animali domestici o selvatici.