Kruso Kapital sta vivendo un’importante evoluzione strategica legata all’offerta pubblica di acquisto (OPA) proposta da CF+ su Banca Sistema, che potrebbe portare la società a una quotazione più elevata. Gianluca Garbi, fondatore e principale azionista, ha deciso di cedere il suo 24% di partecipazione, portando Elliott a diventare maggioritario con una quota del 90,5%.
CF+ ha presentato un’offerta di 1,382 euro per azione, accompagnata dalla proposta di 21 azioni di una controllata di Banca Sistema, dedicata al credito su pegno, per un valore complessivo di 145 milioni di euro. Se l’operazione sarà completata, gli azionisti della challenger bank diventeranno soci di Kruso.
Nella comunicazione ufficiale riguardante l’OPA, CF+ ha indicato il possibile passaggio da Euronext Growth Milan (Egm) a Euronext Milan, un cambiamento che potrebbe aumentare la liquidità e l’indipendenza della società, secondo quanto riportato da Integrae Sim. In tal modo, Kruso potrebbe meglio allineare le proprie valutazioni a quelle dei competitor; attualmente, infatti, il multiplo di Kruso si attesta a sei volte l’utile, rispetto alle dodici volte di H&T, recentemente oggetto di un’offerta da parte di FirstCash.
Per procedere con il passaggio a Euronext Milan, è fondamentale ripristinare il flottante, e l’OPA di CF+ potrebbe facilitare questo processo. Garbi, una volta completata l’operazione, deterebbe circa il 17,5% della società. Le fondazioni socie di Banca Sistema, inclusi gli enti di Alessandria, Cuneo e Sicilia, già attive nel capitale di Kruso con una partecipazione del 14,5%, potrebbero seguire Garbi, vista la loro familiarità con l’azienda. La controllata dedicata al pegno ha registrato nel primo trimestre un utile netto di 1,9 milioni di euro, segnando un incremento del 138%, e pianifica di espandere la sua presenza sia in Italia che in Europa.