Dopo l’arresto di Diddy, i media americani hanno collegato il suo nome a numerosi celebrity, inclusa la popstar Justin Bieber. L’attenzione è stata attirata da un avvocato che rappresenta presunte vittime di Diddy, il quale ha rivelato che qualcuno cercava di vendere un video in cui Sean Combs appare con un giovane artista, ritenuto essere Bieber, risalente al 2011/12.
Una fonte vicina a Bieber ha insinuato che gli abusi di Diddy potrebbero essere veri, mentre il rapper Marion Suge Knight ha sostenuto che Bieber sia una vittima. Fedez ha amplificato le voci, affermando che un suo contatto americano aveva rivelato dettagli inquietanti su Diddy e il legame con la morte di The Notorious B.I.G.
Con l’inizio del processo a Diddy, sono riemerse voci su Bieber. Tuttavia, TMZ ha pubblicato un articolo che smentisce i rumor, sostenendo che fonti attendibili confermano l’assenza di eventi sfavorevoli tra Diddy e il giovane cantante, all’epoca di 15 anni. Le apparizioni pubbliche sarebbero state meramente promozionali.
Ieri, Bieber ha rilasciato un comunicato tramite un suo rappresentante, specificando di non essere tra le vittime di Diddy, ma riconoscendo che molte persone sono state danneggiate. Ha esortato a mantenere l’attenzione sulla verità, sottolineando l’importanza di giustizia per le vittime del noto produttore. Questo è il primo commento ufficiale di Bieber dall’inizio del caso, avvenuto lo scorso settembre.
Elaborazione AI: StraNotizie.it
Fonte: www.biccy.it