Un uomo di 24 anni, originario del Bangladesh e senza fissa dimora, è stato arrestato a Tivoli con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza di 16 anni. L’episodio è avvenuto il 2 novembre nei pressi della stazione ferroviaria della città laziale, situata a circa 20 chilometri a est di Roma. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore ha molestato la giovane nella sala d’attesa della stazione, un’area isolata. Quando la ragazza, trovandosi in difficoltà, ha iniziato a urlare, le sue grida hanno attirato l’attenzione di passanti e dei dipendenti della stazione.
Immediatamente, alcune persone presenti nella sala d’attesa sono accorse per soccorrere la vittima e hanno bloccato l’aggressore, impedendogli di fuggire. Nel frattempo, hanno contattato il numero di emergenza 112 per avvisare le autorità. Grazie al tempestivo intervento, la ragazza è stata soccorsa e trasportata in ospedale, presso il San Giovanni Evangelista di Tivoli, in codice rosa, che è dedicato alle vittime di violenza sessuale. Qui, è stata assistita da personale specializzato, in grado di gestire eventi traumatici.
Dopo l’intervento dei passanti, una pattuglia dei carabinieri è giunta sul posto e ha arrestato l’aggressore per molestie sessuali. Il 24enne è stato successivamente trasferito nel carcere di Rebibbia a Roma, mentre la procura di Tivoli sta valutando la sua posizione legale e ha richiesto la conferma del fermo.
Questo incidente mette in luce le preoccupanti problematiche legate alla violenza sulle donne, un tema di rilevanza sociale che continua a suscitare dibattito. La reazione immediata dei testimoni ha probabilmente evitato conseguenze più gravi per la ragazza, sottolineando l’importanza della solidarietà e dell’intervento nella lotta contro la violenza di genere. Le indagini sono in corso, mentre la comunità locale rimane scossa da questo episodio di violenza, chiedendo maggiore protezione e sicurezza per i giovani e le donne in particolare.