Secondo i dati dell’Istat, l’industria italiana mostra una crescita nei beni strumentali (+4,1%), nei beni intermedi (+4%) e nei beni di consumo (+2,6%), mentre il settore dell’energia registra una flessione significativa (-3,4%). Considerando l’andamento su base annua, l’unico settore che evidenzia una crescita è quello dei beni di consumo, con un incremento dello +0,4%. Tuttavia, altri settori mostrano segni di calo, tra cui i mezzi di trasporto, che subiscono una riduzione del -13,1%, e l’industria tessile, che segna un -12,3%. È interessante notare che all’interno dei settori in crescita, i farmaci sfoggiano un notevole aumento del +21,7%, seguiti dalla produzione di prodotti chimici, che registra un incremento del +4,3%. Questi dati indicano un’andamento contrastante all’interno dell’industria, con alcuni settori che prosperano mentre altri faticano a mantenere la loro posizione.