Tragedia a Treviso: Helen Comin, una donna di 50 anni, è morta dopo un intervento di chirurgia estetica al seno. Originaria di Rosà, viveva a Pozzetto di Cittadella con il marito Stefano Lago e i loro quattro figli. L’operazione è stata eseguita il 5 settembre in una clinica di Castelfranco Veneto, ma poco dopo l’intervento, Helen ha subito un arresto cardiaco e ha sviluppato grave ipossia cerebrale. Trasportata d’urgenza all’ospedale, è rimasta in coma per cinque giorni fino al decesso avvenuto il 10 settembre.
La Procura di Treviso ha avviato un’inchiesta ipotizzando il reato di omicidio colposo, coinvolgendo sia il chirurgo che l’anestesista che hanno operato Helen. Entrambi i medici sono stati invitati a nominare consulenti di parte che assisteranno all’autopsia prevista per il 13 settembre. L’analisi autoptica sarà condotta dall’anatomopatologo Claudio Terranova dell’Università di Padova.
Le prime indicazioni suggeriscono che Helen non soffrisse di patologie croniche o significative, quindi la decisione di sottoporsi all’intervento di chirurgia estetica non sembrava comportare rischi elevati. Tuttavia, l’imprevisto arresto cardiaco ha portato a gravi complicazioni, culminando in una mancanza di ossigeno al cervello che ha determinato il coma e, infine, la morte.
La famiglia di Helen è devastata dalla perdita e chiede giustizia. La perdita di una madre e moglie così giovane ha colpito profondamente la comunità locale. I casi di complicazioni gravi dopo interventi di chirurgia estetica sollevano questioni importanti sulla sicurezza e la preparazione di tali operazioni, richiamando l’attenzione su possibili negligenze professionali.
La storia di Helen Comin si inserisce in un contesto più ampio, dove la chirurgia estetica, pur essendo sempre più popolare, presenta rischi che non possono essere sottovalutati. Gli operatori del settore sono chiamati a garantire la massima sicurezza e a informare adeguatamente i pazienti sui potenziali pericoli legati a questi interventi. Ciò richiede una riflessione profonda sulla preparazione e sull’adeguatezza dei protocolli operativi nelle cliniche estetiche.