Un vasto incendio ha colpito un capannone nella provincia di Padova, generando una colonna di fumo nero visibile a distanza. Il rogo ha avuto inizio venerdì sera, 4 luglio, nel comune di Villafranca Padovana, nell’area industriale di Taggì di Sotto, interessando un deposito di materiale vario.
I vigili del fuoco di Padova sono prontamente intervenuti con diverse squadre, lavorando a lungo per domare le fiamme, che minacciavano la vicina autostrada A4. Inevitabili i disagi per la circolazione: il traffico è stato bloccato nel tratto tra Grisignano e Padova Ovest per consentire le operazioni di spegnimento. Nessuna persona è rimasta coinvolta, ma la nube di fumi tossici ha destato preoccupazioni tra i residenti.
Le autorità locali hanno emesso avvisi di sicurezza. Il sindaco di Villafranca, Luciano Salvò, ha esortato i cittadini a rimanere in casa e a tenere le finestre chiuse, attendendo informazioni sulla possibile tossicità dei fumi. Anche il sindaco di Limena, Stefano Tomazzo, ha inviato un invito simile, rassicurando che la direzione del vento non portava il fumo verso il suo comune, ma consigliando comunque precauzioni per i cittadini nelle aree limitrofe.
L’incendio ha coinvolto un edificio vicino a un ex impianto di produzione di collettori solari, ora inattivo, mentre il materiale andato a fuoco era riferito a rifiuti e attrezzature inutilizzate. È in corso un’indagine per accertare le cause del rogo e i possibili rischi legati alle sostanze emesse dall’incendio.