Una donna di 80 anni è morta in un incendio che è scoppiato attorno alle 22 di lunedì 3 febbraio in una palazzina a Oriolo Romano, provincia di Viterbo. Il corpo della vittima, deceduta per asfissia a causa delle esalazioni, è stato recuperato dai vigili del fuoco, che hanno utilizzato un’autoscala per raggiungere l’appartamento all’ultimo piano dove la donna viveva. Un’altra inquilina, residente nell’unità immobiliare accanto, è rimasta gravemente ferita.
L’incendio ha avuto origine all’interno di una palazzina di due piani e sei appartamenti, situata in via della Stazione. Sono intervenuti vigili del fuoco da Civita Castellana, Bracciano, Tarquinia e Viterbo, insieme al personale del 118 e ai carabinieri locali. Le cause del rogo non sono ancora state accertate, ma l’edificio ha subito danni strutturali significativi, rendendolo parzialmente inagibile per gli inquilini.
Secondo le informazioni riportate dal Corriere di Viterbo, le fiamme sono divampate intorno alle 22:15 e hanno danneggiato i solai in legno della struttura, lasciando senza via d’uscita gli occupanti del secondo piano. Dopo lo spegnimento dell’incendio, la palazzina è stata dichiarata non fruibile fino a quando non sarà messa in sicurezza. L’incidente ha colpito profondamente la comunità locale, lasciando i residenti preoccupati per la sicurezza degli edifici circostanti e le condizioni di vita in caso di emergenze simili.