Sabato 9 novembre, in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, il sindaco di Sant’Oreste, Gregory Paolucci, deporrà una corona d’alloro presso il monumento dedicato ai caduti e inaugurerà la ferrovia “Decauville” che permetterà ai turisti di visitare il bunker del Monte Soratte. La giornata prevede un ricco programma: alle ore 10:00 si terrà un omaggio ai caduti al Parco della Rimembranza, con la partecipazione di autorità civili, militari e religiose, insieme alla Banda musicale “Innocenzo Ricci” e al coro “Malga Roma” dell’Associazione Nazionale Alpini.
Alle 11:30, nel piazzale antistante il bunker, sarà presentata la linea ferroviaria “Decauville”, un sistema di trasporto ferroviario ideato dall’industriale francese P. Decauville, utilizzato durante la costruzione delle gallerie. Il trenino, composto da vagoncini a 4 ruote su un binario elettrico, è il primo in Europa all’interno di un sito fortificato sotterraneo della Seconda guerra mondiale e permetterà di esplorare i 2.5 km di gallerie finora inaccessibili. Il bunker del Monte Soratte si arricchisce di un’ulteriore attrattiva, offrendo ai turisti la possibilità di scoprire il complesso sotterraneo di 4.5 km tramite ricostruzioni fedeli.
Il progetto è frutto della collaborazione tra il Comune di Sant’Oreste e l’Associazione Bunker Soratte, che gestisce il sito. Ha già ricevuto riconoscimenti, tra cui il Primo Premio per i “Luoghi della Cultura” della Regione Lazio e il premio EUROFERR-ITALIA dell’Associations Européenne des Cheminots. Il sindaco Paolucci, architetto e autore del progetto, evidenzia l’importanza dell’iniziativa, descrivendola come una “piccola giostra” che arricchisce l’offerta del bunker, una vera e propria “macchina del tempo”.
Per rendere l’esperienza ancora più immersiva, i turisti potranno utilizzare visori di realtà virtuale per rivivere la vita all’interno degli ambienti del Comando Supremo, occupato dai nazisti fino al bombardamento del Monte Soratte. La visita al sito permette di riscoprire una parte della storia d’Italia, dall’edificazione del bunker sotto il regime fascista all’occupazione nazista, fino all’intervento dell’aviazione statunitense e alle gesta dei partigiani. A partire dal 9 novembre 2024, sarà possibile visitare il complesso ipogeo su prenotazione presso l’Associazione “Bunker Soratte”, che si occupa del recupero del sito storico dal 2010. Maggiori informazioni sono disponibili su www.bunkersoratte.it e al 380.3838102.