– In territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista segna la seduta Piazza Affari. Sostanzialmente tonico il mercato a stelle e strisce, con l’S&P-500 che registra una plusvalenza dello 0,42%, con gli investitori in cerca di nuove indicazioni dai dati macroeconomici sulla direzione della politica monetaria delle principali banche centrali. Robert Holzmann, governatore della banca centrale austriaca, ha detto che la BCE potrebbe iniziare a ridurre i tassi di interesse a giugno, ma non dovrebbe anticipare troppo la sua controparte statunitense perché questo diminuirebbe l’efficacia dell’allentamento.
Sul fronte macroeconomico, Eurostat ha comunicato che l’inflazione annua dell’Eurozona dovrebbe attestarsi al 2,4% a marzo 2024, in calo rispetto al 2,6% di febbraio e sotto il 2,5% atteso dagli analisti. Il tasso di disoccupazione, sempre nell’Eurozona, è stabile al 6,5% a febbraio. In Italia, a febbraio l’occupazione è tornata a crescere dopo il calo di gennaio, mentre il tasso di disoccupazione si è attestato al 7,5% dal 7,3% rivisto da 7,2% di gennaio, contro attese pari a 7,2%.
Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,52%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.284 dollari l’oncia. Il Petrolio Light Sweet Crude Oil mostra un timido guadagno e segna un +0,41%.
In salita lo spread, che arriva a quota +145 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,83%.
Tra gli indici di Eurolandia si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,48%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,29%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 34.481 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,49%, portandosi a 36.689 punti.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 3/04/2024 è stato pari a 0 miliardi di euro, in calo del 99,95%, rispetto ai 3,55 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,75 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,01 miliardi.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Fineco +5,97%, Telecom Italia +5,19%, BPER +2,38% e Unipol +2,35%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Stellantis, che ha chiuso a -1,82%.
Tentenna Hera, che cede l’1,47%.
Sotto pressione Interpump, che accusa un calo del 3,61%.
Scivola Campari, con un netto svantaggio dell’1,50%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Fincantieri +8,03%, D’Amico +4,92%, Industrie De Nora +4,82% e OVS +4,13%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su IREN, che ha archiviato la seduta a -3,48%.
Sostanzialmente tonico Technoprobe, che registra una plusvalenza dello 0,42%.
In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso del 3,14%.
Sostanzialmente debole Comer Industries, che registra una flessione dello 0,30%.