Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia, con circa 230.000 decessi annuali. Un evento importante, il Lipids and Cardiometabolic Care 2025, si terrà a Firenze il 2 e 3 aprile per discutere le recenti scoperte nella terapia e prevenzione cardiovascolare. Esperti dell’Anmco e di altre istituzioni si confronteranno su come ridurre il rischio cardiovascolare, enfatizzando l’importanza del controllo del colesterolo LDL, particolarmente per pazienti a rischio come diabetici e coloro con precedenti problemi cardiaci. Adottare uno stile di vita sano, caratterizzato da un’alimentazione bilanciata e attività fisica, è cruciale per abbassare il colesterolo e migliorare la salute. Le Linee Guida della Società Europea di Cardiologia raccomandano obiettivi ambiziosi per i livelli di colesterolo LDL nei pazienti a rischio, suggerendo l’uso di terapie combinate per una gestione più efficace dell’ipercolesterolemia.
Nuovi farmaci biologici hanno dimostrato di ridurre gli eventi cardiovascolari associati ai livelli di colesterolo. Tuttavia, è emersa la necessità di trattamenti complementari per affrontare il rischio residuo e altri fattori aterogeni. L’evento formativo coinvolgerà professionisti di diverse discipline per approfondire le terapie ipolipemizzanti. La discussione si concentrerà anche su obesità e diabete, fattori rilevanti per malattie cardiovascolari e renali. Novità come gli SGLT2 inibitori e gli agonisti del recettore GLP-1 offrono nuove opzioni terapeutiche per i pazienti diabetici, dimostrando un significativo abbattimento degli eventi cardiovascolari. Questi sviluppi puntano a evidenziare il ruolo cruciale delle terapie cardiometaboliche nel miglioramento della salute globale dei pazienti.