Nel documentario “Ilary”, disponibile su Netflix, Ilary Blasi si presenta in una versione più intima e personale, mescolando riflessioni a momenti di ironia. Un episodio divertente ha catturato l’attenzione dei fan quando la conduttrice ha rivelato di non conoscere i BNKR44, un gruppo musicale emergente italiano. Durante le prove di “Battiti Live”, Alvin ha chiesto a Ilary come avrebbe pronunciato il nome di uno degli artisti in scaletta. Con spontaneità, Ilary ha risposto: “Come lo leggerei? Boh. Bi, enne, kappa, erre, quattro quattro. Ma chi è? Non lo conosco”. Questo scambio ha strappato sorrisi, dato che il nome riguardava un collettivo musicale già noto per la sua partecipazione al Festival di Sanremo e per i successi estivi.
Blasi ha ammesso di non essere molto preparata nel campo musicale, nonostante abbia condotto programmi storici come Festivalbar e Top of the Pops, elogiando Alvin per la sua conoscenza approfondita. Ha anche espresso le sue difficoltà nel ricordare i nomi dei nuovi artisti, commentando con umorismo: “Hanno tutti nomi strani”. Questo momento ha messo in evidenza il suo lato autoironico, dimostrando come anche le piccole gaffe possano essere trasformate in occasioni di divertimento.
Inoltre, l’autenticità di Ilary, unita a un tono scanzonato e disinvolto, ha contribuito a creare un legame con il pubblico, che spesso apprezza la sua sincerità. La sua carriera sembra prendere una direzione diversa ora che ha trovato successo con Netflix, rendendo incerta la sua presenza in televisione in futuro. Tuttavia, molte persone sentono già la mancanza del suo stile unico nella conduzione.
Il titolo del documentario “Ora è arrivato il momento di parlare di ME” evidenzia la volontà di Ilary di raccontare la sua storia. Questo progetto, che si concentra sulla sua vita e carriera, ha suscitato grande interesse tra i fan. In conclusione, “Ilary” rappresenta non solo una celebrazione della sua carriera, ma anche un modo per connettersi con il pubblico attraverso momenti genuini e ludici.