Il terzo collocamento di azioni Mps da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze segna un passo significativo verso la creazione di un terzo polo bancario. Banco Bpm e Anima hanno sorpreso il mercato acquistando una quota aggregata del 9% nel capitale di Mps, a cui si unisce anche il gruppo Caltagirone con un’ulteriore quota del 3,5%. Alla chiusura del mercato, il Tesoro ha avviato il collocamento di 88,2 milioni di azioni Mps, corrispondenti a circa il 7% del capitale. Il collocamento si chiude con una domanda che supera di oltre il doppio l’ammontare iniziale e il Ministero comunica di aver incassato 1,1 miliardi di euro, vendendo le azioni a un premio del 5% rispetto alla chiusura di Borsa. Finora, i tre collocamenti hanno totalizzato 2,7 miliardi di euro, con un residuo dell’11,7% del capitale di Mps, valutato circa 800 milioni in Borsa.
La vera sorpresa, però, riguarda gli acquirenti: Banco Bpm ha comprato il 5% delle azioni per circa 530 milioni di euro, mentre Anima, che già possiede l’1% di Mps, ha acquistato un ulteriore 3% per 219 milioni. Ciò porta la loro partecipazione combinata a diventare il secondo azionista di Mps, dopo il Tesoro. In serata si scopre anche che Caltagirone ha rilevato un 3,5% del capitale. Banco Bpm motiva questa acquisizione con l’opa su Anima, enfatizzando che Mps rappresenta un partner strategico per la crescita futura di Anima e delle sue controllate.
Delfin, la holding della famiglia Del Vecchio, ha anche acquistato una quota del 3,5%. Nonostante l’acquisizione, Castagna di Banco Bpm ha dichiarato di non voler oltrepassare la soglia del 10% e di rimanere concentrato sui propri obiettivi strategici. Anima, dal canto suo, desidera rafforzare le relazioni strategiche, evidenziando i successi recenti con Mps. L’operazione è stata considerata fondamentale per rafforzare l’azionariato di un player importante nel mercato del credito. Il ministro Giorgetti ha accolto con favore il risultato, sottolineando l’importanza di rispettare gli impegni europei e di ottenere risorse per la finanza pubblica. Le azioni di Mps, nel frattempo, sono alle stelle, grazie a risultati finanziari positivi che hanno attratto l’attenzione degli investitori.