Il simulatore della pensione sul sito dell’Inps è tornato operativo dopo una breve sospensione per manutenzione. Recentemente, gli sviluppatori hanno risolto un problema che aveva portato all’aggiunta di requisiti temporanei per la pensione anticipata e di vecchiaia, segnalato dalla Cgil. Dall’10 gennaio, il simulatore “La mia pensione futura” è nuovamente disponibile, aggiornato per rimuovere il requisito aggiuntivo di tre mesi per le domande di pensionamento. Prima, il simulatore richiedeva 67 anni e tre mesi per la pensione di vecchiaia e 47 anni e un mese per la pensione anticipata a partire dal 2027. Questo cambiamento aveva suscitato preoccupazione e proteste da parte del sindacato.
La Cgil aveva lanciato l’allerta il 9 gennaio, sottolineando come il simulatore avesse introdotto requisiti pensionistici non previsti, alimentando un dibattito politico significativo. In particolare, Ezio Cigna, responsabile delle politiche previdenziali, aveva evidenziato come, se i requisiti richiesti dal simulatore fossero stati mantenuti, dal 2027 sarebbero stati necessari 43 anni e un mese di contributi per la pensione anticipata e il limite sarebbe aumentato ulteriormente nel 2029. Per la pensione di vecchiaia, il requisito sarebbe passato a 67 anni e tre mesi nel 2027 e a 67 anni e cinque mesi nel 2029.
A seguito della denuncia della Cgil, l’Inps ha smentito l’implementazione di questi nuovi requisiti. Il 10 gennaio, il simulatore è rimasto inattivo per diverse ore, ma successivamente è stato ripristinato senza i requisiti contestati, consentendo agli utenti di effettuare simulazioni basate sulla normativa attuale. Per utilizzare il simulatore, rimangono essenziali tre dati: la storia lavorativa, l’età e la tipologia di retribuzione o reddito.
In parallelo, l’Inps ha comunicato che il pagamento delle pensioni di gennaio 2025 è previsto per il 3 gennaio, con possibili rivalutazioni per le pensioni minime e la proroga di agevolazioni come Quota 103 e Opzione donna.
Questo aggiornamento del simulatore rende più semplice e trasparente per gli utenti comprendere quali saranno i loro diritti previdenziali senza vincoli aggiuntivi.