I problemi riscontrati con i pagamenti tramite Bancomat sono parzialmente rientrati, dopo un disservizio iniziato il 28 novembre che ha colpito consumatori e operatori, proprio durante la settimana del Black Friday. Worldline, dalla sua sede in via Nazionale, ha comunicato il graduale ripristino delle operazioni con i circuiti Nexi e Bancomat, segnalando che ci sono ancora alcune eccezioni, in particolare riguardanti alcuni tipi di pagamenti con carte di credito.
In una nota riportata dal Corriere della Sera, Worldline ha confermato che al momento sono in corso attività di monitoraggio e che i servizi sono stati in gran parte ripristinati, anche se non sono stati forniti dettagli specifici riguardo le problematiche con le carte di credito. Il ripristino è ancora in fase di completamento e ulteriori aggiornamenti verranno comunicati secondo necessità. La situazione dovrebbe finalmente risolversi nelle prossime ore e già si avviano stime sui danni.
Le associazioni dei consumatori, tra cui Confesercenti e Fipe-Confcommercio, hanno stimato un danno di circa 100 milioni di euro per i piccoli esercizi commerciali. Le associazioni stanno valutando di intraprendere azioni legali e richieste di risarcimento. Confesercenti ha evidenziato che uno su quattro dei suoi associati è stato colpito dalla situazione, contestando così l’affidabilità del sistema di pagamenti elettronici.
Il disservizio è stato causato da lavori di manutenzione eseguiti in una località svizzera durante l’installazione di tubature per il gas, secondo quanto riportato da un portavoce. Durante tali operazioni, sono stati tranciati cavi in fibra ottica, con Reuters che ha segnalato che l’incidente si sarebbe verificato in Italia, sebbene i dettagli sull’entità del danno non siano stati forniti dalla società. Questo ha contribuito a far sentire maggiormente la gravità dei problemi nel paese.
In sintesi, mentre i pagamenti con Bancomat stanno tornando alla normalità, le conseguenze economiche e le possibili azioni legali sollevano preoccupazioni significative per molti commercianti e consumatori colpiti da questi disservizi.