Negli anni 2000, l’idea di trasformare le esperienze horror in un reality show ha suscitato interesse, portando il famoso franchise di “Nightmare – Dal profondo della notte” a esplorare un concept audace. Nel 2005, CBS progettò il programma intitolato “A Nightmare on Elm Street: Real Nightmares”, con Freddy Krueger come presentatore, interpretato dall’attore Robert Englund.
L’idea prevedeva che i concorrenti condividessero le loro paure più profonde, per poi affrontare sfide basate su queste fobie. Freddy avrebbe avuto il compito di intervistare i partecipanti e commentare le prove, rendendo il tutto ancora più inquietante. Ogni prova sarebbe stata personalizzata, consentendo ai concorrenti di confrontarsi con ciò che temono di più.
Nonostante le potenzialità innovative del progetto e la realizzazione di sei episodi, “Real Nightmares” non andò mai in onda. Il network temeva che il format non si distinguesse in un panorama televisivo già affollato di programmi simili. Inoltre, vi erano divergenze creative tra Englund e il produttore Star Price rispetto al tono del programma: mentre i dirigenti della CBS desideravano enfasi su sfide fisiche disgustose, Englund mirava a mantenere l’elemento psicologico tipico dell’universo di “Nightmare”.
Un ulteriore fattore di incertezza riguardava il difficile equilibrio tra il lato tragicomico di Freddy Krueger e le esperienze emotive reali dei concorrenti. Oggi, con una maggiore sensibilità verso la salute mentale, un progetto simile potrebbe avere un’accoglienza diversa, ma nel 2005 la realizzazione mostrava troppe problematiche potenziali. Nonostante ciò, i fan continuano a cercare online le puntate mai trasmesse di “Real Nightmares”.