“I libri ci uniscono”. Così ha esordito Claudia Roth, ministro per la cultura e i media della Germania, durante l’inaugurazione della 76esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte. Roth ha sottolineato l’importanza dei libri nella rivoluzione del pensiero, in particolare durante l’Illuminismo, e ha evidenziato come il pensiero libero e aperto sia ancora oggi minacciato, specialmente in paesi come Russia, Iran e Cina, dove gli autori vengono perseguitati e uccisi. Ha messo in guardia anche contro tendenze preoccupanti in Europa, affermando: “Non possiamo permetterlo”.
Roth ha continuato dicendo che i libri necessitano di libertà e democrazia, essendo veicoli di opinione pubblica, cultura e arte. Stimulano la curiosità per l’ignoto, e con la conoscenza cresce la passione contro populismo, fake news e odio. Sottolinea come i libri aiutino a formare cittadini responsabili, rendendoli imprescindibili nella società contemporanea. La passione per la lettura è evidente, volgendosi all’importanza di questi mezzi di comunicazione per la crescita individuale e collettiva.
Alla fiera parteciperanno oltre 230 espositori italiani, comprese case editrici e agenti letterari, con 131 di loro presenti nello Stand Collettivo Italiano. Questa partecipazione è organizzata da ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori. Roth ha celebrato l’Italia come un paese che ha ispirato generazioni di artisti e ha influenzato grandi figure della letteratura come Goethe. Ha specificato che la letteratura e la cultura europea sarebbero più povere senza nomi illustri dell’editoria italiana come Deledda, Morante, Pirandello, Calvino, Levi, Eco, Maraini, Cardella, Fo, Melandri, Desiati e Saviano, senza i quali mancherebbero elementi decisivi alla sua ricchezza.
In conclusione, Roth ha espresso la sua gioia nel poter scoprire la sorprendente ricchezza della letteratura italiana nella prestigiosa cornice della Fiera del Libro di Francoforte, un evento che promuove l’importanza dei libri come strumenti di unione e crescita culturale.