Simon Hunt è stato nominato nuovo CEO di Campari, subentrando a Matteo Fantacchiotti, che ha rassegnato le dimissioni a settembre 2024. L’annuncio è stato comunicato dal gruppo il 4 dicembre 2024, specificando che Hunt prenderà il posto dei co-CEO ad interim Paolo Marchesini e Fabio Di Fede.
Simon Hunt ha una vasta esperienza nel settore degli alcolici, avendo iniziato la sua carriera in Diageo e trascorrendo 14 anni in William Grant & Sons, dove ha ricoperto vari ruoli, inclusa la posizione di amministratore delegato dal 2016 al 2020. Nel 2022, è diventato CEO di Catalyst Spirits. Campari ha elogiato la carriera di Hunt, evidenziando la sua esperienza di oltre 30 anni nel settore degli spirit premium e la sua competenza nei mercati internazionali, in particolare negli Stati Uniti e nei mercati emergenti.
Il presidente di Campari, Luca Garavoglia, ha accolto con favore Hunt, sottolineando la sua ampia esperienza e leadership nella costruzione dei marchi premium a livello globale. Garavoglia è fiducioso che, grazie alle capacità e alla determinazione di Hunt, Campari potrà raggiungere nuovi traguardi.
Hunt ha commentato la sua nomina esprimendo entusiasmo e onore, definendo questa opportunità un momento significativo della sua carriera. Ha espresso ammirazione per Campari, rimarcando la sua storia unica, il portafoglio di marchi iconici e la cultura aziendale, che ha contribuito a un’eccezionale crescita.
Inoltre, Campari è attualmente sotto indagine da parte della Procura di Milano per presunta evasione fiscale da 1 miliardo, il che potrebbe aggiungere ulteriori sfide alla leadership di Hunt. Tuttavia, la sua esperienza nel settore potrebbe rivelarsi cruciale per affrontare situazioni complesse e continuare a guidare l’azienda verso un futuro di successo.
Con la nomina di Hunt, Campari punta a solidificare la propria posizione di mercato e a sfruttare ulteriormente il potenziale dei suoi marchi, mentre il nuovo CEO si prepara a navigare verso nuove opportunità e sfide.