Secondo una nuova ricerca presentata al Congresso europeo sull’obesità, contrarre matrimonio triplica il rischio di obesità per gli uomini, senza influenzare quello delle donne. Inoltre, il rischio di sovrappeso aumenta del 62% per gli uomini e del 39% per le donne. Ogni anno di età contribuisce a incrementare il rischio in entrambi i sessi, ma in misura maggiore per le donne.
Lo studio, condotto da Alicja Cicha-Mikołajczyk e colleghi dell’Istituto nazionale di cardiologia di Varsavia, ha analizzato 2.405 persone (1.098 uomini e 1.307 donne) con età media di 50 anni. I partecipanti hanno completato test per valutare l’alfabetizzazione sanitaria, la depressione e il supporto sociale. I risultati mostrano che il 35,3% aveva un peso normale, il 38,3% era in sovrappeso e il 26,4% obeso. Tra i partecipanti, le malattie cardiovascolari erano presenti nel 12% di quelli normopeso, nel 18% di quelli in sovrappeso e nel 28% di quelli obesi.
I risultati indicano che gli uomini sposati hanno una probabilità 3,2 volte superiore di sviluppare obesità rispetto a quelli non sposati, mentre per le donne non ci sono differenze significative. L’età si è dimostrata un fattore di rischio indipendente, con aumenti percentuali del rischio di sovrappeso e obesità per ogni anno in più di età.
Inoltre, le donne che vivono in comunità di piccole dimensioni presentano un rischio maggiore di obesità e sovrappeso. È stata osservata anche una correlazione tra bassa alfabetizzazione sanitaria e obesità nelle donne. Gli autori concludono sottolineando l’importanza della promozione della salute e dell’alfabetizzazione sanitaria per affrontare l’aumento dell’obesità.