Il video di un influencer, in cui cavalca una tigre legata, ha suscitato numerose polemiche su Instagram, generando un’ondata di indignazione da parte degli utenti. Molti hanno commentato la clip, sottolineando l’inaspettata gravità dell’azione, ribadendo che la tigre non è un animale domestico e che maltrattarla è inaccettabile. Gli utenti hanno evidenziato che la schiena della tigre è debole e non adatta a sostenere il peso di un uomo, richiamando l’attenzione sulla vulnerabilità dell’animale selvatico.
La clip è stata pubblicata all’inizio di ottobre 2024 ed è solo l’ultima di una serie di video controversi sul profilo dell’influencer, il quale sembra riprendere continuamente situazioni che coinvolgono animali selvatici in condizioni di cattività. In Pakistan, dove si è svolto il video, è stato sottolineato che il maltrattamento degli animali selvatici è una pratica comune, con gli animali spesso trattati come domestici o tenuti in situazioni estremamente anguste.
Gli utenti, molti dei quali sono amanti degli animali, hanno commentato che il comportamento dell’influencer è inaccettabile e hanno reclamato una maggiore consapevolezza riguardo al benessere degli animali. Alcuni hanno messo in discussione il fatto che, se realmente ama gli animali, non si renda conto del pericolo che corre la tigre quando tenta di salirci sopra. Le reazioni degli internauti suggeriscono che non riescono a giustificare le ripetute azioni dell’uomo che, per due volte, tenta di montare sulla tigre.
In contrasto con questo video controverso, altri contenuti pubblicati dall’influencer mostrano momenti più affettuosi, come abbracci con la tigre quando esce dalla gabbia e interazioni con altri animali selvatici come leoni e ghepardi. Tuttavia, la questione centrale rimane la necessità di comprendere la differenza sostanziale tra la vita degli animali selvatici e quella degli animali domestici. Le associazioni per la difesa degli animali continuano a sottolineare l’importanza di rispettare gli habitat naturali e le esigenze specifiche di queste creature, piuttosto che trattarle come oggetti di intrattenimento. La diffusione di tali video potrebbe avere gravi conseguenze per la percezione e il trattamento degli animali selvatici.