Il governo Meloni è descritto da Arianna Meloni come coeso e determinato, seguendo un percorso chiaro senza improvvisazioni o promesse elettorali ingannevoli. Durante l’incontro a Riccione, dedicato al tema del superamento delle barriere di genere, Arianna ha espresso la sua emozione per il supporto ricevuto e ha lodato l’operato del ministro della Famiglia, Eugenia Roccella. Difendendo la sorella, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’impegno di un grande numero di persone che lavorano per il bene comune, facendo politica per passione e non per interesse personale.
Arianna ha esemplificato il legame tra il partito, Fratelli d’Italia, e la comunità sottolineando che il loro radicamento nel territorio è forte e che ogni giorno il partito sviluppa proposte concrete. Ha criticato le etichette negative come “amichettismo” e “familismo” lanciate dalla sinistra, affermando che tali accuse non erano presenti prima del 2022, anno in cui Giorgia Meloni è diventata presidente del Consiglio.
Meloni ha poi parlato del ruolo delle donne nella società, evidenziando che sono in grado di gestire elevati livelli di stress e di lavoro, anche in condizioni di malattia. Ha toccato il tema delle difficoltà che le donne affrontano nella carriera politica, come il giudizio di non essere all’altezza e le insinuazioni infondate sul loro valore. Tuttavia, ha sostenuto che le donne sono capaci di realizzare cose eccezionali e hanno “super poteri” derivanti dall’impegno e dal merito.
In chiusura, Arianna ha condiviso un aneddoto personale con sua sorella, rivelando come Giorgia affronti l’ansia e continui a perseverare. Questo episodio ha rappresentato per lei una lezione su come affrontare le sfide, enfatizzando l’importanza della determinazione e della resilienza.