Le gemelle Stefania e Paola Cappa, note come le “gemelle K”, tornano al centro dell’attenzione nella nuova inchiesta sull’omicidio della cugina Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007. Nonostante l’esposizione mediatica e le critiche sui social, le due sorelle non sono mai state indagate e sono totalmente estranee al delitto.
Stefania Cappa, oggi avvocata specializzata in diritto sportivo, ha spiegato l’origine del fotomontaggio che le ritrae sorridenti accanto a Chiara. Racconta che il giorno dopo l’omicidio, la loro abitazione era diventata un punto di raccolta per i giornalisti, poiché i loro zii non potevano accedere alla casa di Chiara. Durante una conversazione, gli zii chiesero alle gemelle di fornire una foto di Chiara, ma specificando di non voler immagini con Alberto, il fidanzato della vittima.
Le uniche foto disponibili erano vecchie, legate a momenti come la cresima e le vacanze. Così, Stefania e Paola decisero di unire una foto di Chiara con una loro. Non è chiaro se abbiano informato i familiari della scelta di realizzare un “ricordo” unendo le immagini, ma successivamente mostrarono il risultato, apprezzato dagli zii, e portarono la foto davanti alla villetta di via Pascoli.
Il momento fu immortalato da numerosi giornalisti che le intervistarono. Il caso, a distanza di quasi 18 anni, continua a suscitare interesse e discussioni, ma le gemelle si dichiarano estranee a qualsiasi coinvolgimento nel delitto.
Elaborazione AI: StraNotizie.it
Fonte: www.adnkronos.com