Gli esseri umani sono esperti per quanto riguarda strane posizioni riproduttive, ma sembra che non siamo gli unici in natura ad aver evoluto un metodo di concepimento particolare. Nelle isole Andamane, sottoposte al controllo dell’India, è presente infatti una specie di rana molto particolare.
Trattasi delle rane di Darwin, note anche con il nome latino Minervarya charlesdarwini, che oltre al nome e a presentare una pelle lucente, dalla colorazione dorata, recentemente sono divenute famose anche per un’altra ragione.
Un team di biologi ha trascorso diverse notti all’interno delle foreste delle Andamane per seguire il loro corteggiamento e dopo aver trascorso diversi pericoli, tra cui le piogge della stagione dei Monsoni, si sono resi conto che queste rane hanno “gusti” particolari.
Innanzitutto si è scoperto che una rana maschio è pronta a lottare fisicamente contro gli altri pretendenti, pur di raggiungere la partner. In media questa specie risulta più aggressiva delle altre e nel corso delle osservazioni gli scienziati hanno notato degli esemplari che hanno perso degli arti durante i combattimenti.
Inoltre, questa specie si riproduce fuori dall’acqua, una cosa davvero insolita per degli anfibi. In particolare, le rane di Darwin decidono di nascondersi all’interno di alcune cavità degli alberi per deporre le uova, un comportamento che probabilmente serve per ridurre il rischio di subire ulteriori attacchi da altri maschi.
La cosa più curiosa è che la deposizione e fecondazione delle uova, con i maschi che si collocano sulla schiena delle femmine, avviene mentre questi animali sono a testa in giù, un particolare che agli scienziati ha ricordato una scena dei film di Spiderman di Sam Raimi.
“La deposizione delle uova capovolta è il comportamento più notevole svolto da questa rana. Non si conoscono altre specie che depongano uova terrestri all’interno di cavità di alberi, mentre sono coinvolti in un abbraccio a testa in giù”, ha affermato il professor SD Biju, responsabile dello studio, che è uscito sulla rivista Breviora. “Questa scoperta è fondamentale per comprendere come la specie interagisce con i suoi ambienti e quali habitat sono essenziali per la sua sopravvivenza”.
Gli scienziati hanno anche scoperto che questa specie può riprodursi in sacchetti di plastica, in in bottiglie abbandonate in mezzo alla foresta come in cumuli di spazzatura bagnati dalla pioggia. Ciò indica non solo che le foreste delle Andamane sono purtroppo colme di rifiuti, ma anche che la fauna selvatica sta cercando di adattarsi all’inquinamento – rischiando tal volta la vita – usando i rifiuti come parte del loro ambiente.
Le rane di Darwin non sono ovviamente le uniche specie di anfibi considerate uniche al mondo. Per esempio, la Rana Galassia presenta delle modalità di comunicazione molto peculiari.