16.4 C
Roma
mercoledì, 26 Marzo, 2025
HomeSpettacoloIl 13enne è una vittima: fermiamo l'imposizione delle ideologie

Il 13enne è una vittima: fermiamo l’imposizione delle ideologie

Recentemente, in una scuola di Verona, un alunno di 13 anni ha rifiutato di usare una scala decorata con i colori dell’arcobaleno, simbolo contro l’omofobia, preferendo arrampicarsi sulla ringhiera. Questo gesto ha sollevato un acceso dibattito pubblico, incluso l’intervento dello psichiatra e sociologo Paolo Crepet. Il ragazzo ha ricevuto una nota, poiché la scala era stata inaugurata per la giornata internazionale di sensibilizzazione contro l’omofobia, ma ha dichiarato di essere contrario alla comunità LGBT. Il padre del ragazzo ha preso le sue difese, affermando che l’uso di una scala con messaggi che non condivide è una forma di violenza. Crepet ha sottolineato che il ragazzo è diventato una vittima di uno scontro ideologico tra adulti, evidenziando che tematiche come queste non devono coinvolgere i bambini. Secondo lui, le conversazioni sull’argomento dovrebbero avvenire rispettando l’età dei ragazzi e non forzando loro opinioni politicamente corrette.

Crepet ha criticato anche i genitori e il sistema educativo, evidenziando che i ragazzi discutono di temi più complessi senza adeguato confronto. Ha suggerito che si sarebbe potuta gestire la situazione consentendo al ragazzo di prendere un’altra scala e affermando che l’apprendimento dovrebbe essere libero. In conclusione, ha ribadito che gli adulti hanno commesso un errore, sia i genitori sia la scuola, nel non spiegare il significato della scala, lasciando il ragazzo nella confusione di un dibattito che non lo riguarda.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI