HarmonyOS Next sarà il sistema operativo di tutti gli smartphone Huawei prodotti nel 2025, segnando l’abbandono definitivo di Android. Questo nuovo OS è basato per la prima volta su un kernel proprietario, indipendente da AOSP. I dispositivi iniziali con HarmonyOS Next includono la serie Mate 70, il pieghevole Mate X6 e il tablet MatePad Pro. Richard Yu, CEO di Huawei, ha affermato che tutti i dispositivi lanciati nel 2025 saranno basati su questo sistema operativo, ma al momento il cambiamento riguarderà solo i telefoni e tablet venduti in Cina.
Uno dei principali ostacoli per Huawei è la disponibilità delle app, con analisi che evidenziano la difficoltà di attrarre sviluppatori internazionali per il mercato cinese a causa dei guadagni limitati. La mancanza di app popolari potrebbe dissuadere i consumatori dall’acquistare i nuovi dispositivi. Inoltre, c’è una problematica riguardante l’uso delle app all’estero, poiché gli utenti possono scegliere tra HarmonyOS 4.3 e HarmonyOS Next. Nei negozi, i clienti possono effettivamente selezionare telefoni con diverse configurazioni SKU.
In Cina, HarmonyOS ha raggiunto una quota di mercato del 17%, superando iOS al 16%, ma con Android che domina con il 68%. A livello globale, HarmonyOS ha solo il 4% del mercato, con Android che occupa l’80% e iOS il 16%. La mancanza dei Google Mobile Services, a causa del divieto dell’amministrazione Trump nel 2019, ha penalizzato Huawei, ma l’azienda ha dimostrato resilienza, come evidenziato dal lancio della serie Pura 70 ad aprile.
Sarà necessario attendere per vedere i dispositivi HarmonyOS Next a livello globale. Huawei ha già avviato collaborazioni con diversi partner internazionali, nel tentativo di espandere il proprio pubblico. Recentemente, Huawei ha registrato il marchio HarmonyOS Smart Home in Italia, segnalando l’intenzione di esportare la nuova piattaforma anche in Europa.