L’infettivologo Matteo Bassetti ha fatto un appello tramite Instagram per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della vaccinazione contro l’Herpes Zoster, comunemente noto come Fuoco di Sant’Antonio. Durante l’estate del 2024, si è registrato un incremento significativo dei contagi, che ha posto in secondo piano la ripresa della curva epidemiologica del Covid. Bassetti ha sottolineato che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’estate è stata caratterizzata più dall’Herpes Zoster che dal Covid stesso. Ha descritto la malattia come una condizione dolorosa che provoca bruciori e vescicole sulla pelle, e ha evidenziato che molte persone hanno sofferto di questa deformità cutanea nell’ultima stagione estiva.
Il fenomeno dell’aumento dei casi è stato particolarmente evidente in Liguria, dove medici di base hanno riferito numerosi nuovi contagi. L’Herpes Zoster è una riattivazione del virus della varicella che può causare sintomi intensi e fastidiosi, nonché importanti complicanze, come la nevralgia post-erpetica, che provoca dolori duraturi nella zona colpita. Bassetti ha esortato la popolazione a vaccinarsi, specialmente dopo i cinquant’anni, sottolineando che esiste un vaccino altamente efficace e che in alcuni casi può essere somministrato gratuitamente. La vaccinazione rappresenta una misura fondamentale per prevenire questa malattia dolorosa e le sue possibili conseguenze a lungo termine.
L’Herpes Zoster, come definito dal sito dell’Irccs Humanitas, si presenta con una dolorosa eruzione cutanea, simile a quella della varicella, che consiste in una placca infiammatoria con vescicole. Sebbene il sistema immunitario possa solitamente controllare l’infezione, il virus può rimanere dormiente e riattivarsi quando le difese immunitarie si abbassano. I sintomi includono oltre all’eruzione cutanea, dolore acuto, febbre, prurito, mal di testa e stanchezza. Sebbene l’infezione tenda a risolversi naturalmente, è possibile utilizzare antivirali e antidolorifici per alleviare i disturbi.
In conclusione, Bassetti invita fortemente a considerare la vaccinazione come un’importante strategia preventiva contro l’Herpes Zoster, per tutelare la salute e prevenire una condizione clinica che può trasformarsi in un problema serio e prolungato.