Fino al 13 gennaio 2025, la Primo Marella Gallery di Milano presenta “KometenMelodie”, la personale dell’artista cinese He Wei. La mostra offre un viaggio nell’universo culturale della Germania del Novecento, intrecciando influenze artistiche, storiche e cinematografiche, e costituisce un omaggio ai cinque decenni di fermento culturale in Germania, dagli anni Trenta agli Ottanta. He Wei attinge ai movimenti fondamentali dell’epoca, come il Neuer Deutscher Film, il Kraut Rock, la scuola artistico-musicale di Düsseldorf e il Bauhaus, reinterpretandoli con una sensibilità contemporanea.
Le opere dell’artista combinano iperrealismo e distorsioni cubiste. Questi lavori trasformano i riferimenti storici in composizioni dinamiche, dove il rigore formale si mescola a un’emotività intensa. Un elemento centrale della mostra è il richiamo al cinema, in particolare ai registi del Neuer Deutscher Film come Werner Herzog e Rainer Werner Fassbinder. I personaggi e le dive femminili di quell’epoca vengono reinterpretati nei dipinti di He Wei, in cui colori vividi si alternano a tonalità monocromatiche, evocando l’estetica delle pellicole degli anni Cinquanta.
He Wei utilizza una tecnica che richiama un “nuovo cubismo”, analizzando e decomponendo i ritratti, creando immagini che superano la superficie. Le sue pennellate decise e dettagli distorti conducono lo spettatore in una dimensione sospesa tra il reale e l’immaginario, invitandolo a riflettere su identità e percezione. Le opere non si limitano a rappresentare personaggi dell’epoca, ma li trasformano in simboli riflettendo sulla storicità attraverso abiti, acconciature e pose. Le proporzioni e le prospettive, sovvertite, amplificano il senso di tensione e mistero.
Attraverso il dialogo tra figure realistiche e inserimenti cromatici astratti, He Wei esplora temi universali come la fragilità dell’identità e l’equilibrio fra certezza e dubbio. Il suo linguaggio pittorico alterna rigore geometrico e caos emozionale, risultando particolarmente incisivo.
Nato nel 1987 nella provincia di Anhui, He Wei ha ricevuto una formazione artistica tra la Cina e l’Italia, studiando all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Questo intreccio culturale ha profondamente influenzato il suo linguaggio artistico, contraddistinto da un mix di riferimenti occidentali e sensibilità orientale, e le sue opere hanno ricevuto riconoscimenti, tra cui il Premio Laguna nel 2014 all’Arsenale di Venezia.
